







Alessandria-Ambrosiana 1-2
Bologna – Juventus 0-1
Brescia – Lazio 3-2
Milan – Cremonese 5-2
Pro Patria – Napoli 3-2
Pro Vercelli – Padova 5-1
Roma – Genoa 2-0
Torino – Modena 0-0
Triestina – Livorno 3-0
CLASSIFICA:
Cremonese – Torino 0-1
Genoa – Bologna 2-0
Juventus – Brescia 0-0
Lazio – Padova 4-0
Livorno – Roma 1-0
Milan – Alessandria 0-1
Napoli – Pro Vercelli 1-1
Pro Patria – Ambrosiana 0-0
Triestina – Modena 0-1
CLASSIFICA:
Il campionato si ferma per le festività, durante le quali si disputano numerose amichevoli.
Nel giorno di Natale il Genoa affronta l’Austria Vienna della stella Sindelar e lo umilia per 5 a 0.
Carichid’incertezze per il futuro si entra negli anni trenta. La crisi economica mondiale inizia a far sentire i suoi primi gravi effetti: molte banche sono in difficoltà a causa dell’impossibilità di molte persone di saldare i propri debiti. Gli Stati Uniti si vedono costretti ad approntare vari piani di salvataggio per salvare molti istituti, il che richiede quattrini. Essendo creditori nei confronti della maggior parte delle nazioni mondiali, gli USA esigono il rientro dai debiti, il che contribuirà a strangolare ulteriormente le economie di queste nazioni. Tra questi c’è anche l’Italia, ma chi soffre maggiormente della nuova situazione è la Germania la cui economia è legata da anni agli investimenti americani sul suo territorio, investimenti che verranno a mancare.
Ambrosiana – Napoli 2-1
Bologna – Alessandria 1-2
Cremonese – Livorno 1-2
Genoa – Brescia 1-0
Lazio – Pro Patria 2-1
Modena – Roma 1-2
Padova – Milan 1-1
Torino – Pro Vercelli 5-1
Triestina – Juventus 0-1
CLASSIFICA:
A differenza di quanto sta avvenendo all’estero, con le nazioni alle prese con la devastante crisi economica innescata dal crollo della borsa americana dell’ottobre precedente,l’Italia vive un periodo apparentemente felice nel quale assumono una grande importanza le nozze di Umberto II con Maria José. La loro è una storia che fa sognare, come quella che sta nascendo tra Edda Mussolini e Galeazzo Ciano che in breve annunceranno il loro fidanzamento culminato con le sfarzose nozze di primavera.
Alessandria – Triestina 4-1
Brescia – Ambrosiana 0-0
Milan – Pro Patria 3-2
Modena – Bologna 1-2
Napoli – Genoa 1-2
Padova – Cremonese 0-1
Pro Vercelli – Livorno 4-1
Roma – Juventus 2-3
Torino – Lazio 1-0
CLASSIFICA:
11; Brescia e Pro Patria 9; Livorno 8; Cremonese 6; Padova 4.
in quanto ottenuta in trasferta. Con questa sconfitta la Roma ritorna lontana dalla vetta, mentre la Lazio deve cominciare a guardarsi le spalle. Genoa ed Alessandria rispondono al successo bianconero, mentre l’Inter viene bloccata in casa dal solito Brescia, che facendo punti sui campi delle grandi
si sta tirando fuori dalla bassa classifica.
Ambrosiana – Torino 3-0
Bologna – Brescia 0-0
Cremonese – Modena 2-2
Juventus – Genoa 0-0
Lazio – Napoli 0-2
Livorno – Alessandria 2-1
Pro Patria – Roma 6-1
Pro Vercelli – Milan 0-1
Triestina – Padova 2-1
CLASSIFICA:
assurto al ruolo di leader dei nerazzurri. Cade l’Alessandria in casa del Livorno che, guidato in campo dalle magie di Mario Magnozzi, tenta di raggiungere posizioni migliori. Crolla la Roma sul campo della Pro Patria. Il centr’attacco Rossi realizza 5 reti (uno dei pochi a riuscire nell’impresa) e ridimensiona
definitivamente i capitolini per la gioia dei tifosi di casa, ancora arrabbiati per il fatto che, pochi anni prima, a Busto Arsizio è stata negata la possibilità di costituirsi come provincia.
Alessandria – Napoli 2-1
Bologna – Cremonese 4-1
Brescia – Modena 3-2
Genoa – Ambrosiana 1-4
Lazio – Livorno 3-1
Milan – Triestina 2-1
Padova – Juventus 2-1
Pro Patria-Pro Vercelli 1-0
Torino – Roma 1-0
CLASSIFICA:
I nerazzurri, in verità, sono stati favoriti dal grave infortunio alla spalla occorso al portiere genoano Giovanni De Prà che ha lasciato i suoi in dieci uomini e il povero Daniele Moruzzi, jolly tutto fare che, nella sua lunga militanza genoana ha ricoperto ogni ruolo, nulla ha potuto contro i forti
attaccanti milanesi. L’incredibile, tuttavia, accade a Padova, ove un gol di Prendato a 10′ dal termine stende la Juventus. Della sconfitta delle prime ne approfittano Alessandria e Torino che, vincendo, si portano a due lunghezze dalla vetta. Anche il Milan si avvicina al primo posto.
A questo punto diventa di vitale importanza il big match di Torino, nel quale si affrontano Juventus ed Inter.
Cremonese – Brescia 0-1
Juventus – Ambrosiana 1-2
Livorno – Genoa 3-1
Milan – Torino 1-2
Modena – Alessandria 0-1
Napoli – Padova 1-0
Pro Vercelli – Lazio 3-1
Roma – Bologna 2-2
Triestina – Pro Patria 2-1
CLASSIFICA:
a Milano, estromettono i Rossoneri dalla lotta per lo scudetto. In coda sembra tutto deciso, dato che il Livorno, grazie alla vittoria sul Genoa, stacca la zona retrocessione di 5 punti.
A questo punto il campionato si ferma nuovamente per dar spazio alla nazionale. Il commissario tecnico Vittorio Pozzo è fermamente deciso a provare tutti i giocatori che si mettono in luce. Esordiscono qui due fuoriclasse del calibro di Giovanni Ferrari e Giuseppe Meazza. Vi sono anche due ritorni eccellenti:
Attilio Ferraris IV e Mario Magnozzi.
ITALIA –SVIZZERA 4-2 (Am.)
RETI: 17’ e 19’ A. Poretti (S), 22’ Magnozzi, 26’ Orsi, 37’ e 39’ Meazza
ITALIA: Combi (Juventus) 22, V. Rosetta (Juventus) 34, Caligaris (Juventus) 43 (cap.), Pitto (Bologna) 12, Ferraris IV (Roma) 5, Castellazzi (Ambrosiana – Inter) 2, Costantino (Bari) 2, Giovanni Ferrari (Alessandria) 1, Meazza (Ambrosiana – Inter) 1, Magnozzi (Livorno) 22, Orsi (Juventus) 2.C.T.: V. Pozzo.
SVIZZERA: Pasche, Wernli, Ramseyer (cap.), Fässler, Spiller, De Lavallaz, Stelzer, Sturzenegger, A. Poretti, Grassi, E. Fink. C.T.: Commissione tecnica federale.
ARBITRO: Gray (Inghilterra).
SPETTATORI: 50,000
in previsione del match decisivo di Budapest per la conquista della Coppa Internazionale.
Dopo la pausa si riprende attendendo la volata per l’assegnazione del titolo di campione d’inverno che coinvolge ben cinque squadre.
Alessandria – Cremonese 3-0
Ambrosiana – Modena 5-1
Bologna – Pro Vercelli 2-2
Brescia – Livorno 2-0
Genoa – Milan 2-2
Lazio – Juventus 0-1
Napoli – Triestina 4-1
Padova – Roma 3-0
Torino – Pro Patria 7-0
CLASSIFICA:
In questa domenica, però, c’è una città in festa: siamo a Napoli e contro la Triestina viene inaugurato lo stadio del rione Luzzatti, capace di contenere 10.000 persone. Questo è il coronamento del progetto del presidente Ascarelli, un disegno ambizioso per portare il grande calcio nella città partenopea. Egli
si è gia impegnato profondamente ingaggiando all’inizio della stagione il tecnico inglese William Garbut, e i fiumani Vojak e Mihalic. Lo stadio è necessario in quanto la compagine, sebbene in modo discontinuo, esprime un buon calcio che appassiona la città. La festa, tuttavia, dura pochi giorni, in quanto il
presidente morirà per un violento attacco di peritonite.