







affrontare il nuovo campionato. Prima, tuttavia, si sono disputati una serie di spareggi, dovuti alla riduzione delle
società aventi diritto di partecipare al campionato di Prima Divisione Nazionale della Lega Nord. Secondo il “lodo
Colombo, già descritto, le compagini vanno ridotte a 36 con l’organico composto dalle prime nove classificate dei due
gironi CCI e dalle prime due classificate di ogni girone regionale della FIGC. Le restanti sei piazze sarebbero state
occupate dalle vincenti di altrettanti spareggi tra le ultime del CCI e le terze della FIGC. È un meccanismo che suscita
un vespaio di polemiche: società praticamente sicure di poter militare in Prima Divisione, come il e il LivornoVenezia,
si trovano a dover combattere, altre invece già retrocesse, come Inter e Vicenza, hanno la possibilità di rimanere nel
calcio che conta. Prima, tuttavia, sostengono due spareggi contro le due società che sarebbero dovute salire nella massima
divisione della CCI: i veneti vengono sconfitti dall’emergente Derthona, mentre i milanesi beneficiano del ritiro per
mancanza di uomini della loro avversaria. Negli spareggi il Derthona passa assieme al Brescia, al Livorno, alla Pro
Livorno, alla Rivarolese e all’Internazionale, che batte la Libertas Firenze per 3 a 0 ed evita la terza gara in campo
neutro pareggiando in Toscana per 1 a 1, grazie anche al sostegno di centinaia di tifosi al seguito. In questo modo il
rapporto tra l’Inter e la massima serie è salvo.
Nel frattempo continua l’arrivo di tecnici dall’est europa, in particolare dall’Ungheria, ma inizia anche un certo scambio
di calciatori tra una squadra e l’altra. Il Genoa, ad esempio, allenato dall’inglese Garbut si rinforza, per vincere il
nuovo campionato, con il ritorno di Aristodemo Santamaria proveniente dalla Novese neo campione d’Italia e con l’arrivo
del forte terzino destro Delfo Bellini strappato ai cugini della Sampierd’arenese. Dopo la deludente stagione precedente,
anche le due squadre milanesi operano alcuni cambiamenti: l’Internazionale riprende Luigi Cevenini, mentre l’ex
centravanti dell’Alessandria Papa III passa al Milan. Per il resto le compagini i rinforzi se li debbono ancora creare in
casa.






